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Dall’anno 2008 le poste italiane hanno iniziato
a mettere il codice a barre su ogni foglio di
ciascun francobollo emesso (escluse le serie in
foglietto).
Ogni foglio contiene normalmente 50 francobolli
(25 se trattasi di francobolli di dimensioni più
grosse del normale) ed essendo il codice a barre
situato su di una bandella di 1 solo
francobollo per foglio significa che per ogni emissione,
variabile fra i 3 milioni ed i 4 milioni di
pezzi, si possono avere soltanto 60.000 – 80.000
francobolli con codice a barre.
All’inizio non furono molti i collezionisti
attratti da tale collezione specializzata e per
diverso tempo a tali francobolli fu attribuita
una quotazione di poco superiore al 30% di
quella di un francobollo normale.
I grossi commercianti (sempre lungimiranti e
previdenti) fecero incetta di tali francobolli
ed ora per alcuni pezzi dell’anno 2008 si parla
di un valore intorno ai 100,00 euro (contro un
valore facciale di soli 60 centesimi). |
